L’Auditorium a Ravello nasce per offrire una sede, stabile ed al coperto, all’intensa programmazione musicale che si realizza nell’incantevole località costiera. Una struttura capace di accogliere eventi di grande levatura e prolungare così l’attività culturale e concertistica ben oltre la stagione estiva. Il 4 agosto 2003 viene stipulato un accordo di programma tra Comune di Ravello, Regione Campania e Comunità Montana Penisola Amalfitana finalizzato alla realizzazione dell’auditorium. Il progetto per l’edificio è realizzato dall’architetto Oscar Niemeyer. I lavori, iniziati nel 2008, sono conclusi in appena due anni e il 29 gennaio 2010 l’Auditorium di Ravello dà inizio alle celebrazioni per la sua inaugurazione ospitando il concerto della Fanfara dell’Arma dei Carabinieri, il Gala di Danza della Escola do Teatro Bolshoi no Brasil, il concerto dell’Orchestra e Coro del Teatro di San Carlo diretti da David Afkham, il concerto di Lucio Dalla e quello dell’Orchestra da Camera Italiana diretta dal violinista Salvatore Accardo. La struttura gode di una straordinaria vista panoramica, incastonata com’è tra le colline della costiera amalfitana, di fronte al mare a più di 300 metri di altezza. L’idea dell’architetto Niemeyer è stata di mantenere l’inclinazione del terreno. L’auditorium, con al di sotto i camerini e i locali per la centrale elettrica e termica, ha una platea di 400 posti (4 per disabili) distribuiti in 10 gradoni. Le poltrone sono state realizzate dallo stesso Nimeyer in modo che la differenza acustica tra sala piena e vuota sia minima. La struttura è chiusa da vetrate che permettono di vedere, contemporaneamente allo spettacolo, il mare e il paesaggio circostante. Nell’ansa formata dalla strada che costeggia la struttura è stato ricavato invece un edificio che ospita il bar principale, con una vetrata vista mare, e un altro locale per un info point o bookshop. Tra il volume dell’Auditorium e quello dell’edificio di appoggio è posta la grande piazza che connette le varie parti ma ha una sua identità grazie alla sua conformazione di terrazza belvedere e di accesso privilegiato all’Auditorium.
LE CARATTERISTICHETECNICHE
TORRE SCENICA
- PALCOSCENICO:
- DISLIVELLO PALCO/PLATEA:
- BOCCASCENA:
- SIPARIO:
- SOFFITTA:
- BUCA D’ORCHESTRA:
SALA
- CAPIENZA TOTALE: 400 posti
PLATEA: 400 posti
SERVIZI E LOGISTICA
- CAMERINI:
- SALA PROVE:
- SERVIZI ACCESSORI:
Diversi artisti hanno avuto l’opportunità di esibirsi in questoa uditorium tra cui il sassofonista Nicola Alesini, Toni e Peppe Servillo, Giorgio Battistelli, Eduardo De Crescenzo, Giovanni Allevi. Pur essendo sempre stato chiamato Auditorium Oscar Niemeyer, la titolazione definitiva dell’edificio avviene all’indomani della scomparsa, il 5 dicembre 2012 a Rio de Janeiro, del grande architetto brasiliano.